IVCA Criptovalute 2025: Guida Completa Calcolo, Pagamento e Scadenze
Scopri cos'è l'IVCA 2025 sulle criptovalute, come si calcola l'imposta dello 0,2%, chi deve pagarla e le scadenze con la guida di CAF Public
FISCALITÀ DEGLI INVESTIMENTI


IVCA 2025: La Nuova Imposta sulle Tue Cripto Spiegata Semplice
Ciao! Sei nel posto giusto se possiedi criptovalute e vuoi capire una delle novità fiscali più importanti che riguarda la tua dichiarazione dei redditi di quest'anno: l'IVCA, ovvero l'Imposta sul Valore delle Cripto-Attività. Sappiamo che il mondo delle tasse e delle criptovalute può sembrare un labirinto, specialmente con le normative in continua evoluzione. Ma non temere! In questa guida, noi di CAF Public ti accompagneremo passo passo per fare chiarezza sull'IVCA, spiegandoti in modo semplice cos'è, chi deve pagarla quest'anno (per il 2024), come si calcola e quali sono le scadenze da segnare sul calendario.
Capire bene l'IVCA è fondamentale non solo per essere in regola con il Fisco ed evitare spiacevoli sorprese, ma anche per avere una visione più chiara del carico fiscale legato ai tuoi investimenti in crypto. L'obiettivo di CAF Public è, come sempre, quello di "snellire la burocrazia e farti giocare facile", fornendoti tutte le informazioni necessarie.
Questo articolo si concentra specificamente sull'IVCA. Se desideri un'analisi completa di tutti gli aspetti della tassazione delle criptovalute in Italia per il 2025 e 2026, inclusi plusvalenze, minusvalenze e la compilazione dei Quadri RW e RT, ti invitiamo a consultare la nostra guida principale: ➡️ Tassazione Criptovalute Italia 2025-2026: Guida Quadri RW/RT, IVCA
Pronto/a a scoprire tutto sull'IVCA e su come gestirla per i tuoi adempimenti del 2025? Iniziamo!
Cos'è l'IVCA? La Carta d'Identità della Nuova Imposta
Probabilmente ti starai chiedendo: "Ma cos'è esattamente questa IVCA?". Cerchiamo di fare subito chiarezza.
Definizione Chiara: Cos'è l'Imposta sul Valore delle Cripto-Attività?
L'IVCA (Imposta sul Valore delle Cripto-Attività) è un'imposta patrimoniale introdotta nel sistema fiscale italiano con la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022). Possiamo pensarla come una sorta di "bollo" annuale che si applica sul valore delle cripto-attività che possiedi. È importante sottolineare che l'IVCA si paga sul semplice possesso di cripto-attività a determinate condizioni alla fine dell'anno fiscale, e non (come altre imposte) solo quando le vendi realizzando un guadagno (plusvalenza).
L'obiettivo del legislatore è quello di monitorare e tassare in modo più strutturato un settore in forte crescita come quello delle valute virtuali e delle altre cripto-attività.
Chi Deve Pagare l'IVCA nel 2025?
L'obbligo di versare l'IVCA riguarda principalmente le persone fisiche residenti fiscalmente in Italia. Quindi, se sei un cittadino che ha la residenza fiscale nel nostro Paese e detieni cripto-attività nelle modalità che vedremo tra poco, dovrai considerare il pagamento di questa imposta.
È sempre fondamentale verificare con attenzione la propria posizione di residenza fiscale, soprattutto se hai vissuto periodi all'estero o hai situazioni particolari, per capire con certezza se rientri tra i soggetti obbligati al pagamento dell'IVCA. In caso di dubbi, un consiglio da parte di un esperto è sempre una buona idea!
Quali Cripto-Attività Rientrano nel Calcolo dell'IVCA?
L'IVCA si applica su una vasta gamma di cripto-attività, come ad esempio Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), e molte altre altcoin, quando queste sono:
Detenute presso intermediari non residenti: Questo include la maggior parte degli exchange di criptovalute esteri (cioè le piattaforme online dove compri, vendi e scambi cripto che non hanno una stabile organizzazione in Italia che agisca da sostituto d'imposta per le imposte patrimoniali).
Conservate in modalità di auto-custodia (self-custody): Ovvero, quando sei tu a gestire direttamente le tue chiavi private attraverso wallet personali. Questi possono essere:
Hardware wallet (le cosiddette "chiavette" fisiche, come Ledger o Trezor).
Software wallet (applicazioni installate su computer o smartphone, come MetaMask o Trust Wallet).
Paper wallet (un metodo meno comune che consiste nello stampare le chiavi private su carta).
E per quanto riguarda gli NFT (Non-Fungible Token) e le stablecoin (come USDT o USDC)? La normativa fiscale sulle cripto-attività è ancora in fase di assestamento per alcuni dettagli specifici. Tuttavia, in linea generale, se queste attività digitali sono considerate "cripto-attività" ai fini fiscali (e spesso lo sono) e sono detenute nelle modalità che abbiamo appena visto (exchange esteri o auto-custodia), è molto probabile che rientrino anch'esse nel campo di applicazione dell'IVCA.
Come Calcolare l'IVCA 2025: Guida Pratica con Esempi
Ora che sai cos'è l'IVCA e chi potrebbe doverla pagare, è il momento di capire come si calcola questa imposta. Niente panico! Anche se può sembrare complicato, ti guideremo attraverso i passaggi fondamentali con esempi chiari. L'obiettivo è darti gli strumenti per farti un'idea precisa di come funziona il calcolo IVCA crypto.
L'Aliquota IVCA: Quanto si Paga?
La prima cosa da sapere è l'aliquota, ovvero la percentuale da applicare per calcolare l'imposta. Per l'IVCA criptovalute 2025, l'aliquota è fissata allo 0,2% annuo (due per mille): Ricorda questa percentuale perchè sarà la base per tutti i tuoi calcoli relativi all'IVCA.
La Base Imponibile: Su Quale Valore si Calcola l'IVCA?
L'aliquota dello 0,2% si applica sulla "base imponibile", che è:
Per l'IVCA relativa all'anno d'imposta 2024 (da pagare nel 2025): il valore delle tue cripto-attività rilevato al 31 dicembre 2024.
Per l'IVCA relativa all'anno d'imposta 2025 (da pagare nel 2026): il valore delle tue cripto-attività rilevato al 31 dicembre 2025.
Questo significa che dovrai "fotografare" il valore complessivo del tuo portafoglio crypto alla fine di ogni anno fiscale per determinare su quale importo calcolare l'IVCA da versare l'anno successivo.
E se hai venduto o trasferito tutte le tue cripto durante l'anno di riferimento (2024 o 2025)? In questo caso, l'IVCA si calcola sul valore delle cripto-attività detenute al termine del periodo di possesso durante l'anno, se questo avviene prima del 31 dicembre.
Come si determina il valore delle cripto alla data di riferimento? Generalmente, si fa riferimento al valore di mercato di quel giorno. Puoi consultare le quotazioni ufficiali disponibili sugli exchange dove detieni le tue cripto (molti forniscono report di fine anno) o utilizzare piattaforme di dati affidabili. È molto importante conservare la documentazione che attesta come hai determinato questo valore (ad esempio, screenshot dalla piattaforma exchange, report annuali). Il valore crypto al 31 dicembre per l'IVCA è quindi un dato cruciale.
Esempi Pratici di Calcolo dell'IVCA
Vediamo insieme qualche esempio per rendere tutto più concreto. Immagina queste situazioni per il pagamento IVCA criptovalute:
Esempio 1 (IVCA 2024, da pagare nel 2025): Mario al 31 dicembre 2024 possedeva Bitcoin per un valore complessivo di €10.000. Calcolo IVCA di Mario: €10.000 * 0,002 = €20 (da versare nel 2025).
Esempio 2 (IVCA 2024, da pagare nel 2025): Luisa al 31 dicembre 2024 aveva: ETH per €3.000 su un hardware wallet e ADA per €2.500 su un exchange estero. Valore totale: €5.500. Calcolo IVCA di Luisa: €5.500 * 0,002 = €11 (da versare nel 2025. Essendo inferiore a €12,00, vedi il paragrafo sulla soglia minima).
Esiste una Soglia Minima per il Pagamento dell'IVCA?
Sì, ed è un dettaglio importante! Per imposte come l'IVAFE (a cui l'IVCA si ispira), il versamento non è dovuto se l'importo calcolato è inferiore a €12,00. È altamente probabile che questa stessa soglia si applichi anche all'IVCA.
Quindi, se dal tuo calcolo l'IVCA dovuta per un determinato anno (ad esempio, €11 come nel caso di Luisa) è inferiore a €12,00, non saresti tenuto/a a versarla. Tuttavia, l'obbligo di indicare il possesso delle cripto-attività nel Quadro RW (o W) della dichiarazione dei redditi ai fini del monitoraggio fiscale rimane, anche se l'imposta non è dovuta! Verifica sempre le istruzioni ufficiali dell'Agenzia delle Entrate, poiché le soglie potrebbero variare.
Pagamento IVCA: Modalità, Codici e Scadenze per Essere in Regola OGGI (2025)
Ora veniamo al sodo: cosa devi fare concretamente quest'anno per l'IVCA relativa ai tuoi possedimenti di cripto nel 2024.
Come si Paga l'IVCA? Il Modello F24
Il versamento dell'IVCA, sia per l'anno d'imposta 2024 (da pagare nel 2025) sia per gli anni successivi, si effettua utilizzando il Modello F24. Questo è il modello standard per il pagamento della maggior parte delle imposte e dei contributi in Italia e ti permette anche di utilizzare eventuali crediti fiscali che hai a disposizione per compensare i debiti. Sapere come pagare IVCA F24 è quindi un passaggio chiave.
Codici Tributo Ufficiali per l'IVCA 2024 (Pagamento nel 2025)
Per compilare correttamente il Modello F24 per l'IVCA relativa all'anno d'imposta 2024 (quella che versi nel 2025), devi utilizzare i codici tributo specifici comunicati dall'Agenzia delle Entrate. Con la Risoluzione n. 10/E del 6 febbraio 2024, l'Agenzia ha istituito/ridenominato i seguenti codici per l'IVCA (formalmente "Imposta sostitutiva dell'imposta di bollo sui rapporti aventi ad oggetto le cripto-attività"):
1727 – per il versamento del Saldo dell'IVCA.
Non sembrano essere stati previsti specifici codici per acconti per l'IVCA, quindi l'adempimento si concentra sul saldo annuale. È fondamentale usare questo codice tributo IVCA per assicurare che il tuo pagamento sia correttamente attribuito. Consiglio da CAF Public: Conserva sempre con cura la ricevuta del Modello F24 pagato, è la tua prova di aver adempiuto!
Prospettive per l'IVCA 2025 (da versare nel 2026)
Le informazioni che abbiamo visto finora nel dettaglio (aliquota 0,2%, base imponibile al 31 dicembre) si riferiscono principalmente a come l'IVCA funzionerà per l'anno d'imposta 2025, il cui pagamento avverrà nel 2026.
Modalità di Pagamento: Anche per l'IVCA 2025 si utilizzerà il Modello F24.
Codici Tributo: I codici tributo specifici per l'IVCA 2025 (da usare nel 2026) saranno confermati dall'Agenzia delle Entrate. È possibile che il codice 1727 venga mantenuto per il saldo.
Scadenze: La scadenza principale sarà presumibilmente il 30 giugno 2026.
Riepilogo Scadenze IVCA:
IVCA anno 2024: Saldo da versare entro il 30 giugno 2025 (o 31 luglio 2025 con maggiorazione).
IVCA anno 2025: Saldo da versare entro il 30 giugno 2026 (data presunta, da confermare).
Ti terremo aggiornato su tutte le conferme ufficiali relative a codici e scadenze per l'IVCA 2025 non appena saranno disponibili.
Scadenze Ufficiali per il Versamento dell'IVCA 2024 (Pagamento nel 2025)
Le scadenze per il versamento del saldo dell'IVCA relativa all'anno d'imposta 2024 seguono quelle generali per il saldo delle imposte sui redditi (IRPEF):
Termine principale: 30 giugno 2025.
Termine con maggiorazione: È possibile versare entro il 31 luglio 2025, applicando una maggiorazione dello 0,40% sull'importo dovuto a titolo di interesse.
Non dimenticare queste date! Segnale sul calendario e, se hai bisogno di aiuto per i calcoli o la compilazione del Modello F24, noi di CAF Public siamo a tua disposizione.
E per l'IVCA 2025 (da versare nel 2026)?
Guardando avanti, per l'IVCA che maturerà sui tuoi possedimenti di cripto al 31 dicembre 2025:
Modalità di Pagamento: Sempre Modello F24.
Codici Tributo: Verranno confermati dall'Agenzia delle Entrate nel corso del 2026. È probabile che il codice 1727 sia mantenuto per il saldo, ma è sempre d'obbligo la verifica.
Scadenze: La scadenza principale sarà presumibilmente il 30 giugno 2026.
IVCA e Dichiarazione dei Redditi: Quale Legame?
L'IVCA, pur essendo un'imposta sul possesso, si inserisce nel contesto più ampio degli adempimenti legati alla dichiarazione dei redditi.
Il possesso di cripto-attività che generano l'obbligo di IVCA deve essere indicato anche ai fini del monitoraggio fiscale nel Quadro RW del Modello Redditi Persone Fisiche. Per alcuni contribuenti, con l'introduzione dei nuovi quadri nel Modello 730, alcune informazioni relative alle cripto-attività (come l'IVCA stessa) potrebbero trovare spazio nel Quadro W del Modello 730.
Il Quadro RW (o W) serve, tra le altre cose, proprio per dichiarare il valore delle attività finanziarie (incluse le cripto) detenute all'estero o in auto-custodia e per liquidare le relative imposte patrimoniali come l'IVCA. L'IVCA quadro RW è quindi un binomio importante.
Domande Frequenti (FAQ) sull'IVCA Criptovalute
Abbiamo raccolto alcune delle domande più comuni sull'IVCA per aiutarti a chiarire ogni dubbio:
Domanda: Cosa succede se mi dimentico di pagare l'IVCA o la pago in ritardo?
Risposta: Se ti accorgi di non aver pagato l'IVCA o di averla pagata in ritardo, puoi regolarizzare la tua posizione attraverso il cosiddetto "ravvedimento operoso". Questa procedura ti permette di versare l'imposta dovuta con l'aggiunta di sanzioni per mancato pagamento IVCA ridotte e interessi calcolati sui giorni di ritardo, purché tu lo faccia prima che l'Agenzia delle Entrate ti invii una comunicazione ufficiale di accertamento. In caso di mancato pagamento e successivo accertamento da parte del Fisco, le sanzioni possono essere significativamente più elevate. Meglio non rischiare!
Domanda: Se le mie criptovalute sono su un exchange italiano, devo pagare l'IVCA?
Risposta: L'IVCA, per come è stata concepita, si applica principalmente alle cripto-attività detenute presso intermediari non residenti in Italia (la maggior parte degli exchange più noti a livello internazionale) o quelle che conservi tu direttamente in auto-custodia (wallet personali). Se l'exchange è italiano e agisce come sostituto d'imposta per le imposte patrimoniali (in modo simile a come una banca italiana trattiene l'imposta di bollo sui depositi titoli tradizionali), l'IVCA potrebbe essere gestita direttamente dall'exchange. Tuttavia, è fondamentale verificare attentamente le condizioni contrattuali del tuo exchange italiano e i report fiscali che ti fornisce per capire come viene gestita l'IVCA. In caso di dubbi, una consulenza fiscale IVCA è sempre consigliata.
Domanda: L'IVCA sostituisce la tassazione sulle plusvalenze (capital gain) derivanti dalla vendita di criptovalute?
Risposta: Assolutamente no, ed è un punto molto importante da capire! Sono due imposte completamente diverse e si pagano entrambe, se ne ricorrono i presupposti.
L'IVCA è un'imposta sul valore del tuo patrimonio in cripto-attività, che si paga annualmente.
La tassazione delle plusvalenze (che per l'anno d'imposta 2024, da dichiarare nel 2025, è al 26% con la franchigia di €2.000 ancora valida; mentre per l'anno d'imposta 2025, da dichiarare nel 2026, sarà al 26% senza franchigia, e poi al 33% dal 2026) si applica invece sui guadagni che realizzi quando vendi le tue cripto a un prezzo superiore a quello di acquisto. Per saperne di più sulla tassazione delle plusvalenze, ti rimandiamo alla nostra guida completa.
Domanda: Come posso dimostrare il valore delle mie cripto al 31 dicembre per il calcolo dell'IVCA?
Risposta: Una corretta documentazione è la tua migliore alleata. Puoi utilizzare gli estratti conto o i report di fine anno forniti dagli exchange; molti di essi indicano il valore del tuo portafoglio a quella data. Per i wallet personali, una buona pratica è fare degli screenshot delle quotazioni da fonti affidabili (come CoinMarketCap, CoinGecko o l'exchange dove tipicamente operi per quella criptovaluta) alla data del 31 dicembre, riferite alle quantità di cripto che possiedi. In generale, è consigliabile tenere un registro aggiornato e dettagliato di tutte le tue cripto-attività e delle relative valorizzazioni periodiche. È anche importante conservare le ricevute di pagamento del Modello F24 relativo all'IVCA, come prova dell'avvenuto versamento.
IVCA Cripto: Pochi Semplici Passi per Essere in Regola
Affrontare l'IVCA per le tue criptovalute può sembrare una nuova sfida, ma speriamo che questa guida ti abbia fornito la chiarezza necessaria per capire meglio di cosa si tratta. La tassazione delle criptovalute in Italia si evolve, ma con le giuste informazioni puoi gestire ogni adempimento senza stress.
Riepilogando, i punti chiave da ricordare sull'imposta valore cripto attività (IVCA) per l'anno d'imposta 2024 (da pagare nel 2025) e in prospettiva per il 2025 (da pagare nel 2026) sono:
L'IVCA è un'imposta annuale dello 0,2% sul valore delle tue cripto-attività al 31 dicembre dell'anno di riferimento.
Riguarda le persone fisiche residenti in Italia che detengono crypto su exchange esteri o wallet personali.
Il pagamento avviene tramite Modello F24 (per l'IVCA 2024, scadenza 30 giugno 2025), utilizzando specifici codici tributo (come il 1727 per il saldo IVCA 2024).
Ricorda di verificare l'eventuale soglia minima di versamento (indicativamente €12,00).
La corretta gestione dei tuoi adempimenti fiscali relativi alle criptovalute, inclusa l'IVCA, è essenziale per evitare sanzioni e per vivere con più serenità i tuoi investimenti. Una buona documentazione e una pianificazione attenta sono i tuoi migliori alleati. In caso di errori passati o dubbi, ricorda che il sistema fiscale italiano prevede generalmente la possibilità di regolarizzare la propria posizione (ad esempio tramite ravvedimento operoso) o di richiedere il rimborso di imposte non dovute.
Se hai ancora dubbi sull'IVCA, su come calcolarla esattamente per la tua situazione specifica, o se hai bisogno di assistenza per la compilazione della tua dichiarazione dei redditi e per il versamento delle imposte relative alle tue criptovalute, siamo qui per aiutarti! ➡️ Contattaci per una consulenza personalizzata!
E non dimenticare, per una visione d'insieme su come vengono tassate le plusvalenze, le minusvalenze e su come compilare i Quadri RW e RT, consulta la nostra guida completa:
➡️ Criptovalute Italia 2025-2026: Guida Quadri RW/RT, IVCA
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